Rinnovare la cucina con stile
La carta da parati in cucina non è vintage, ma anzi una soluzione economica e pratica per non ripitturare le pareti e sostituire le piastrelle. Rinnovare la cucina e darle quel tocco di stile in più può essere divertente e poco dispendioso. Si può partire dalla sostituzione del top, delle ante, maniglie e pensare anche alle pareti in modo che tutto sia perfettamente in armonia. La cucina è uno degli ambienti più frequentati di casa sul quale potersi sbizzarrire con idee creative che abbelliscano.
Con la carta da parati in cucina, si può pensare di valorizzare una sola parete oppure l’intero l’ambiente. Per esempio, si può pensare di dare maggiore risalto alla parete che si ritrova a ridosso del tavolo.
In alternativa, si possono creare anche dei contrasti e giochi di colore con fantasie particolari oppure tinta unita. Tra gli sfondi delle carte da parati più in voga vi è quello floreale, soprattutto tropicale con palme, piante grasse e fiori esotici che creano un contrasto di tonalità calde e fredde. Molto di tendenza vi sono anche i motivi geometrici, che siano strisce per esempio bianche e blu, rombi, triangoli, spesso multicolore.
Invece, chi ama lo stile vintage, può optare per un bianco e nero con motivi ecclettici, con richiami al design, oppure pattern che danno un effetto “optical” bicolore. Infine, le maioliche sono tornate ad essere le protagoniste, sia nel mondo della moda che del design, con forti richiami soprattutto alla Sicilia.
Quando si sceglie una carta da parati imponente, per esempio con molti fiori o molti motivi, è preferibile metterla su una sola parete. Il resto delle pareti, invece, può essere decorato con una carta monocolore che riprenda le tonalità della parete più decorativa.